Dal 12 marzo 2016 sarà operativa la nuova procedura telematica obbligatoria per dare le dimissioni o comunicare risoluzioni e revoca del rapporto del lavoro (Jobs Act) disciplinata dal D.M. 15 dicembre 2015.
Il Ministero del Lavoro ha predisposto il nuovo modello di dimissioni, risoluzione o revoca del rapporto di lavoro, da comunicare esclusivamente on line. Fac-simile e istruzioni sono contenuti nel decreto 15 dicembre 2015 (Gazzetta Ufficiale 11 gennaio 2016), che applica le disposizioni previste dall’articolo 26 del D. Lgs. 151/2015 attuativo del Jobs Act sulle semplificazioni dei rapporti di lavoro. Il provvedimento attuativo è in vigore dal 12 gennaio ma la piena operatività della nuova procedura è fissata dal 12 marzo 2016 (60 giorni dalla pubblicazione in GU): da questo data, quindi, la nuova modalità telematica sarà obbligatoria.
Il decreto, al quale è allegato il fac-simile del modulo, definisce i dati contenuti nel modulo per le dimissioni e la risoluzione consensuale del rapporto di lavoro e la loro revoca e gli standard e le regole tecniche per la compilazione del modulo e per la sua trasmissione al datore di lavoro e alla Direzione territoriale del lavoro competente
Una volta predisposto il modulo dovrà essere inoltrato alla casella di posta elettronica certificata del datore di lavoro ed alla Direzione territoriale del lavoro competente con i caratteri di non contraffazione e falsificazione della manifestazione di volontà di recedere o risolvere il rapporto di lavoro o di revocare tale volontà.
Per poter comunicare le proprie dimissioni (o la risoluzione consensuale), è necessario che il lavoratore si registri sul portale CLICLAVORO del Ministero del Lavoro e sia in possesso del PIN INPS, o in alternativa si avvalga di un soggetto abilitato (CAF, patronati, sindacati etc.).