Dal 1° aprile 2020 si potrà richiedere il bonus di 600 euro per le partite IVA e i collaboratori iscritti alla Gestione Separata INPS, per artigiani, commercianti, coltivatori diretti, previsto dal c.d. “Decreto Cura Italia.
La domanda per usufruire del bonus 600 euro previsto dal decreto Cura Italia (articoli 27, 28, 29, 30 e 38 del decreto legge n. 18/2020) potrà essere presentata dal prossimo 1° aprile, in modalità telematica sul sito dell’INPS o rivolgendosi al Consulente del Lavoro.
Pertanto dal prossimo 1° aprile, possono chiedere, il bonus di 600 euro all’INPS, in base agli articoli 27, 28, 29, 30 e 38 del decreto legge n. 18/2020 le seguenti categorie di lavoratori:
- liberi professionisti con partita IVA attiva alla data del 23 febbraio 2020 compresi i partecipanti agli studi associati o società semplici con attività di lavoro autonomo di cui all’articolo 53, comma 1, del T.U.I.R.,iscritti alla Gestione separatadell’INPS;
- collaboratori coordinati e continuativi con rapporto attivo alla predetta data del 23 febbraio 2020 e iscritti alla Gestione separata dell’INPS.
- Artigiani
- Commercianti
- Coltivatori diretti, coloni e mezzadri
Ne possono beneficiare anche i soci di società di persone o di capitali se singolarmente iscritti alle gestioni dell’INPS perchè – si spiega nelle FAQ del MEF sulle nuove misure economiche – COVID-19 – l’indennità è personale e non attribuibile alla società in quanto tale.
Le categorie elencate potranno ottenere il bonus 600 euro esclusivamente in modalità telematica, ma con un PIN semplificato qualora non si sia già in possesso delle credenziali INPS.
Pertanto, riepilogando, si dovranno seguire i seguenti step.
Per chi possiede le credenziali INPS
La richiesta può essere fatta con:
- PIN dispositivo rilasciato dall’Inps (per alcune attività semplici di consultazione o gestione è sufficiente un PIN ordinario);
- SPID di livello 2 o superiore;
- Carta di Identità Elettronica 3.0 (CIE);
- Carta Nazionale dei Servizi (CNS).
Per chi NON possiede le credenziali INPS
Diversamente, chi non è in possesso delle credenziali INPS, può attivare un PIN semplificato, ossia un PIN composto dalle prime otto cifre e inviato sul cellulare o via e-mail.
In particolare, occorre:
- chiedere il PIN semplificato tramite portale o Contact Center
- autenticarsi con le prime otto cifre del PIN ricevute (via SMS o e-mail) per la compilazione e l’invio della domanda on line
- se non si riceve la prima parte del PIN entro 12 ore dalla richiesta, chiamare il Contact Center per la validazione della richiesta.
Inoltre, l’INPS ha reso noto che sta per rilasciare una nuova procedura di emissione del PIN con il riconoscimento a distanza, gestita dal Contact Center, che consentirà di ottenere, da remoto, un nuovo PIN con funzioni dispositive senza attendere gli ulteriori 8 caratteri del PIN che venivano spediti tramite il servizio postale.